Come sempre la presentazione sarà curata da Therese in collaborazione con la libreria itinerante Profumi per la mente; ad anticiparvi il libro lascio che siano le parole dell'autore:
Ecco il mio nuovo romanzo: Per vendetta. Dopo sette polizieschi, ho deciso di abbandonare le trame gialle perché sentivo di dover raccontare una storia che sfugge alle logiche dell'investigazione e attinge profondamente alla realtà, una storia sulle ferite che la violenza lascia aperte nelle vittime e che nessun perdono può guarire. I fatti si svolgono nell'Argentina dei nostri giorni, ma le ferite sono quelle lasciate dalla dittatura militare. Come i precendenti, anche questo romanzo è attraversato da una continua ricerca della verità, ma non ci sarà più un detective, non ci saranno crimini da svelare, perché i crimini della dittatura li ha già svelati la Storia; tutto ciò che i protagonisti dovranno fare sarà sanare quelle ferite, nel modo più crudele, sfiorando il confine con la follia.
Sono certo che coloro che hanno amato i miei gialli, leggerano con piacere anche questo nuovo romanzo, che del giallo conserva il ritmo e l'intrigo, ma che punta in modo più netto verso un obiettivo di denuncia. Nei libri precedenti, io ho inventato vicende verosimili, ma la tragedia argentina (così come i suoi protagonisti, da Licio Gelli a Paolo VI, dal nunzio apostolico Pio Laghi al generale Videla) è così agghiacciante da rendersi difficilmente credibile; per questo ho rinunciato a inventare e mi sono limitato a raccontare.