martedì 13 ottobre 2009

La foca monaca





Felici dell'ultima presentazione di Sabato scorso con Simone Sarasso, che ci ha anche "fruttato" uno splendido post di un partecipante, Sabato prossimo 17 Ottobre alle ore 18.00 sarà la volta di Christian Frascella! Lui è un giovane autore torinese che si è messo in luce con il primo romanzo "Mia sorella è una foca monaca", che gli è valso il premio John Fante sezione Arturo Bandini per il miglior romanzo d'esordio dell'anno. Di lui, Giuseppe Genna dice:
«Ho trovato questo romanzo esilarante, commovente, cinico, sarcastico, pop, aggressivo, tenero nell'intensità della tenerezza che si dà nell'aggressività. È una storia che potrebbe essere un romanzo di formazione ed è invece un romanzo di deformazione, che guarda a Fante e Bukowski – si rintracciano elementi assai qualificanti del mix, in questo realismo eccessivo, che spacca il muro del suono. Il repertorio mnemonico di più di una generazione è sbalestrato da una scrittura che, soprattutto, stilisticamente è libera, e può permettersi molto – merce rara al giorno d’oggi –, anche questa scorribanda che non è per niente giovanilistica, anche se il protagonista è giovane, è un atto di deliberazione assoluta, che sfiora la crudeltà carnacialesca. Fossi un editore non mi lascerei scappare un romanzo simile. È la prova che la narrativa italiana si muove, in direzioni diverse, inaspettate e potenti». E se lo dice lui....
Come sempre la presentazione sarà curata congiuntamente da Therese e Profumi per la Mente
Un po' sparse, ho aggiunto alcune foto dei passati incontri con Stefania Bertola, Margherita Oggero e Simone Sarasso, non ci sono le didasclie ma confido che sappiate distinguerli!
Se volete leggere il post di Davide Picatto l'indirizzo è:
http://davidepicatto.wordpress.com/2009/10/12/sarasso-therese-e-funghi/

martedì 6 ottobre 2009

Sarasso, Pulitzer e Nobel....



Nel ricordare a tutti voi la presentazione di "Settanta" di Simone Sarasso, che si svolgerà in libreria Sabato 10 Ottobre alle ore 18.00, vorrei spendere alcune parole per un piccolo gioiello:
per consigliare un libro diventato Premio Pulitzer non occorre certamente troppa fantasia, ciò nonostante quando capita di incontrare vere pagine di letteratura viene spontaneo lasciare da parte i riconoscimenti ufficiali, soprattutto per un'opera che riesce a creare una tale intimità con il lettore. Olive Kitteridge è un'insegnate dai modi bruschi, poco accomodanti, che con un'acuta intelligenza osserva i segni del tempo passare nel suo paese, Crosby, nel Maine, Quest'ultimo è il vero protagonista di questo romanzo a racconti, il paese e la sua gente, le loro esistenza che si sfiorano dando vita ad una piccola commedia umana il cui filo rosso è proprio Olive. Un romanzo intenso ed emozionante che raccontando la vita di un paese in realtà ci parla di noi, delle nostre passioni, dei nostri sconforti e dei piccoli e grandi incidenti della vita. Quello di Olive è un personaggio affascinante, la sua forza e le sue fragilità la rendono una donna vera, come lo sono solo i grandi personaggi della letteratura, da Anna Karenina fino a Sethe, la protagonista di Amatissima di Toni Morrison.

«Non abbiate paura della vostra fame. Se ne avrete paura, sarete soltanto degli sciocchi qualsiasi»

Olive Kitteridge
di Elisabeth Strout
Fazi Editore

Ricordo a quanti fossero interessati che Sabato 10 Ottobre alle ore 18.30, in quasi contemporanea con l'incontro in libreria di Sarasso, José Saramago, premio Nobel per la letteratura, sarà ad Alba, al Teatro Sociale G.Busca, per presentare l'ultimo lavoro, "Quaderno".
Therese e Profumi per la Mente hanno prenotato due file del teatro e ci sono ancora alcuni posti disponibili, per informazioni e prenotazioni potete scrivere a info@libreriatherese.it oppure info@profumiperlamente.net

A proposito di Nobel.... Giovedì sarà il gran giorno della proclamazione di quello della letteratura: i pronostici dicono Philip Roth o Amos Oz, ma le esperienze passate dicono che quasi mai vengono rispettati, secondo voi chi meriterebbe di riceverlo?